Il sabato del 18 novembre presso il Teatro Orpheus di Torino, Ognisko Polskie w Turynie – Comunità Polacca di Torino ha organizzato un concerto di gala in occasione della festa nazionale dell’Indipendenza della Polonia riacquistata l’11 novembre 1918. Erano presenti il Console Generale di Polonia in Milano Anna Golec – Mastorianni e il Console Onorario di Polonia in Torino Ulrico Leiss de Leimburg.
Durante oltre 1000 anni di storia, a causa della sua posizione geo-politica, la Polonia fu costretta a difendere i propri confini dagli attacchi di numerosi invasori, tra cui gli imperi confinanti: Russia, Prussia e Austria, le quali nel 1795 la spartirono. Di seguito, per 123 anni la Polonia fu cancellata dalla carta geografica dell’Europa. Le feroci repressioni verso il popolo con gli arresti, gli allontanamenti in Siberia e le repressioni economiche hanno provocato le insurrezioni nazionali, soffocate nel sangue. Questi fatti storici, si rispecchiano in tutte le arti del XVIII e del XIX polacco, che oltre a rappresentare emozioni, fantasia, folclore, esprimono la nostalgia per la patria perduta. L’arte divenne un’arma nella battaglia contro la schiavitù e per la libertà nazionale, contribuendo alla formazione dello spirito della nazione. Questo diede forza agli estremi sacrifici da parte del popolo, agli impegni dei patrioti e dei diplomatici per far risorgere la Polonia. Il traguardo della riconquista della libertà, fu ragiunto dopo la Prima Guerra Mondiale l’11 novembre 1918.
Durante il concerto del 18 novembre la pianista Dominika Szlezynger ci a fatto sentire i brani dei compositori polacchi, frutto proprio di quel periodo difficile per la Polonia. (ved. Foglio di sala)