Nei primi giorni di dicembre 2018, la zona dell’Albaneta di Montecassino, ossia l’area che circonda i ruderi dell’antico convento di Santa Maria dell’Albaneta, dove si trovano i tre monumenti realizzati dai soldati del 2° Corpo polacco a perenne memoria del sacrificio di tanti loro commilitoni, è diventata inaspettatamente il luogo di una iniziativa denominata “il Villaggio di Natale” messa in atto da un imprenditore privato grazie ad un contratto di affitto di tutta l’area stipulato con i monaci dell’abbazia di Montecassino, proprietari dei terreni.
La strada di accesso alle suddette strutture commerciali serve anche per andare verso i monumenti polacchi, ne conseguiva che coloro che avessero voluto visitare i monumenti dovevano pagare 5 euro a persona come diritti di entrata.
Questa paradossale vicenda ha suscitato una generale indignazione non solo nell’opinione pubblica locale, ma anche a livello nazionale e internazionale.
Il sito web “Dal Volturno a Cassino”, che è un sito dedicato alla battaglia di Montecassino, ha promosso una petizione on line al Presidente Zingaretti per chiedere di fermare tale iniziativa. tale petizione , che ha raccolto alcune migliaia di firme, è stata sostenuta anche da tantissime Associazioni di polacchi in Italia e nel mondo.
La Presidente dell’Associazione dei Polacchi in Italia Urszula Stefanska-Andreini e il Presidente della Fondazione Museo Memoriale del 2° Corpo d’armata polacco Pietro Rogacień hanno rivolto a tutte le Associazioni polacche il seguente appello:
Per leggere in lingua inglese clicca qui: Appeal to the Polish Associations