Quest’anno, le celebrazioni in occasione della Festa Nazionale dell’Indipendenza della Polonia si sono svolte a Varsavia in Piazza Piłsudski. A mezzogiorno, il presidente della Repubblica di Polonia, Andrzej Duda, accompagnato dai rappresentanti delle massime autorità statali, ha deposto una corona di fiori alla Tomba del Milite Ignoto. È stato solennemente cantato l’inno polacco e alzata la bandiera nazionale. Il presidente ha deposto una corona di fiori anche al monumento del maresciallo Piłsudski situato nella piazza a lui intitolata ed in seguito ha pronunciato un discorso commemorativo.
Le notizie aggiornate relative a questa cerimonia di Varsavia e la registrazione del discorso commemorativo del Presidente della Repubblica di Polonia, Andrzej Duda, troverete nella pagina web tvp.info:
Qualche cenno sulla storia delle celebrazioni della Festa Nazionale dell’Indipendenza:
È una festa nazionale celebrata l’11 novembre di ogni anno per commemorare la riconquista dell’indipendenza della Polonia nel 1918, alla fine della prima guerra mondiale e dopo 123 anni di spartizioni (dal 1795 al 1918).
L’11 novembre 1918 il Consiglio della Reggenza cedette a Józef Piłsudski, liberato dalla fortezza di Magdeburgo, il potere militare e il comando supremo delle truppe polacche. Lo stesso giorno, la Germania firmò un armistizio per porre fine ai combattimenti della Grande Guerra. Dopo più di 120 anni la Polonia stava riacquistando la propria indipendenza. Fonte:
https://dzieje.pl/aktualnosci/11-listopada-swieto-niepodleglosci
La Festa Nazionale dell’Indipendenza dell’11 novembre è stata istituito con la legge del 23 aprile 1937, abolita a seguito della legge del Consiglio Nazionale della Repubblica il 22 luglio 1945 ed infine ripristinata solo nel 1989, nel periodo della trasformazione sistemica della Polonia. Il giorno 11 novembre è sempre stato libero da lavoro.
Ogni anno in Polonia, la Festa Nazionale dell’Indipendenza dell’11 novembre viene celebrata in modo molto solenne. Nelle città più grandi (tra cui Varsavia, Łódź), vengono organizzate sfilate occasionali lungo le strade principali di queste città. Non mancano neanche concerti di musica patriottica, conferenze tematiche o rievocazioni storiche.
Quest’anno, così speciale non solo per la Polonia ma anche per l’intera Europa, non ci sarà alcuna marcia militare nell’ambito delle celebrazioni della Festa dell’Indipendenza e molti degli eventi pianificati saranno trasferiti su Internet.
Come indicato dalla Cancelleria del Presidente prima delle celebrazioni dell’11 novembre:
“Tenendo conto della sicurezza dei concittadini, gli eventi previsti quest’anno per celebrare la Festa dell’Indipendenza si terranno con la partecipazione di un numero minimo di persone (in linea con i vincoli derivanti dalle restrizioni sanitarie introdotte)”.
In occasione della Festa Nazionale dell’Indipendenza, il Ministro degli Affari Esteri della Repubblica di Polonia, Szymon Szynkowski vel Sęk, ha indirizzato a tutta la comunità polacca all’estero la seguente lettera: