Sabato 13 aprile 2024, presso Dom Polski di Roma, si è tenuto il XXIX Congresso annuale dell’Associazione dei Polacchi in Italia. I lavori sono iniziati alle 10:00, quando la Presidente Urszula Stefańska-Andreini ha dato il benvenuto agli ospiti italiani e polacchi, oltre ai rappresentanti delle organizzazioni membri dell’Associazione.
Prima di procedere all’apertura ufficiale della XXIX Assemblea Generale, ha dato il benvenuto al Presidente onorario dell’Associazione, il Rev. Marian Burniak, giunto appositamente per l’Assemblea. I rappresentanti delle autorità polacche di quest’anno erano la senatrice Halina Bieda e il deputato Joanna Fabisiak. Ecco, in breve, gli interventi degli invitati:
Ringraziando per l’invito, la senatrice Halina Bieda ha dato il benvenuto a tutti i presenti e, augurando loro una buona riuscita dell’incontro, ha assicurato il sostegno e l’interesse del nuovo governo per le attività della comunità polacca italiana e di tutte le organizzazioni dei polacchi all’estero.
Nel suo breve intervento, l’Ambasciatore della Repubblica di Polonia a Roma, signora Anna Maria Anders, ha ricordato le numerose iniziative dedicate a suo padre e ha espresso la propria gratitudine per averlo ricordato. La grande figura del generale polacco Władysław Anders è stata riscoperta non solo attraverso i libri, ma anche attraverso le rappresentazioni teatrali (la prima al Teatro Comunale di Sori – Genova – nell’ambito del programma Soriteatro 23/24). Un’altra iniziativa è consistita nell’intitolazione di un parco comunale a Loreto (Ancona) al generale Władysław Anders e al 2° Corpo d’Armata polacco. Una nuova mostra dedicata all’esercito comandato da Anders è stata organizzata anche a Loro Piceno (Macerata): sono questi i luoghi in cui si onora la memoria del comandante polacco che, grazie al sacrificio dei suoi soldati durante la Seconda Guerra Mondiale, ha dato un contributo fondamentale alla liberazione dell’Italia.
Adam Kwiatkowski, ambasciatore polacco presso la Santa Sede, dopo aver dato un breve benvenuto a tutti i presenti, ha ringraziato per i progetti realizzati nell’ultimo anno per diffondere la conoscenza sulla Polonia e sui polacchi. Ha citato in particolare il progetto della beatificazione della famiglia Ulma. Al termine del suo breve discorso, ha augurato ai membri dell’Associazione una fruttuosa assemblea.
Anna Golec-Mastroianni, Console Generale della Repubblica di Polonia a Milano, ha ampiamente illustrato le attività dell’anno 2023 del Consolato polacco a Milano: sono stati realizzati circa 100 progetti, tra cui 50 progetti con fondi per la cooperazione con la comunità polacca, 35 progetti di promozione culturale e circa 20 progetti di promozione economica. Come ogni anno, il Consolato si è preso cura dei luoghi commemorativi nazionali. Sono stati realizzati anche progetti dedicati all’istruzione polacca, volti a sostenere studenti e insegnanti con, ad esempio, materiali didattici e altre risorse. Consolato ha anche organizzato un ricevimento per celebrare l’anniversario dell’indipendenza della Polonia. La Console ha richiamato l’attenzione in particolare sui progetti legati all’anno copernicano, in particolare sulla ricca mostra dedicata a questo grande polacco, e ha dichiarato la sua disponibilità a prestare questa mostra alle associazioni interessate. Inoltre, ha menzionato un altro progetto nuovo, dedicato alla Regina Bona Sforza. Ha concluso augurando ai membri dell’Associazione proficue deliberazioni.
Il nuovo Console Generale della Repubblica di Polonia a Roma, Bartosz Skwarczyński è in carica da soli nove mesi, ma ha già visitato molte comunità polacche sparse in tutta Italia. Ha detto di aver incontrato molte persone calorose, aperte e pronte a collaborare. Ha sottolineato l’importanza delle persone che gli hanno fatto da guida aiutandolo molto nel suo lavoro di console. La prima, la più importante, guida spirituale e patriottica è stato per lui Padre Burniak, mentre le sue guide professionali sono state due: la signora Agata Ibek-Wojtasik e la signora Adrianna Siennicka. Ha sottolineato l’impegno organizzativo del Consolato per la commemorazione dell’80° anniversario della battaglia di Montecassino. Ha sottolineato che tutti sono invitati alla commemorazione, e anche se la situazione è pericolosa a causa dell’enorme numero di persone e non tutti potranno salire fino alle tombe dei soldati, tutti potranno partecipare alla messa e alla cerimonia nel campo messo a disposizione, adiacente al cimitero, e potranno rendere omaggio ai soldati caduti. Successivamente il Console ha affrontato il tema delle elezioni europee di giugno b.r. Ha annunciato l-istituzione di 6 distretti elettorali distribuiti nel territorio italiano e ha dichiarato la sua disponibilità a fornire assistenza per qualsiasi questione. Ha concluso il suo intervento con gli auguri di buon proseguimento dell-assemblea.
La dott.ssa Urszula Starkiewicz-Krawczyk, direttrice dell’Istituto San Massimiliano Kolbe per lo sviluppo della lingua polacca, ha sottolineato che il compito dell’Istituto che dirige è quello di diffondere la lingua polacca tra i giovani polacchi invitando loro a visitare la Polonia nell’ambito dei campi estivi, corsi di lingua e altre forme di contatto. Invitando tutti i presenti a lavorare insieme, ha augurato loro una buona riuscita delle deliberazioni.
Marzena Kruk, direttrice dell’Istituto per la Memoria Nazionale, dopo un breve cenno di benvenuto, ha presentato il nuovo progetto dell’Istituto, denominato Archivio dell’Istituto per la Memoria Nazionale, che prevede l’archiviazione, l’elaborazione, la conservazione e la messa a disposizione di documenti riguardanti il destino della nazione polacca negli anni 1917-1990. I documenti sotto forma di fotografie storiche e altri materiali d’archivio vengono raccolti da privati, spesso salvandoli dalla distruzione. La signora Kruk ha sottolineato che la storia dovrebbe essere trasmessa ai giovani e che questo progetto si pone proprio tale obiettivo. Una descrizione del progetto è stata inclusa nell’ultimo Bollettino.
Edward Trusewicz, Presidente dell’Unione Europea delle Comunità Polacche (EUWP), nel suo breve discorso ha ricordato che la presidente Urszula Stefańska-Andreini è stata nominata Segretario dell’EUWP. Le ha inoltre consegnato il Diploma d’onore dell’EGP per l’integrazione delle comunità polacche.
Nel suo intervento, Tadeusz Adam Pilat, vicepresidente dell’Associazione „Wspólnota Polska”, ha espresso la sua ammirazione per il gran numero di delegati provenienti dalle organizzazioni aderenti all’Associazione, giunti da tutta Italia, da Torino a Siracusa, per partecipare al congresso, e ha augurato a tutti un proficuo incontro.
Adrianna Siennicka, la direttrice dell’Istituto Polacco di Roma, ha iniziato il suo intervento dando il benvenuto a tutti i partecipanti e ringraziandoli per l’invito al congresso. L’Istituto Polacco di Roma è partner di molte istituzioni italiane, soprattutto nel campo della cultura. Collabora anche con le missioni diplomatiche polacche. La direttrice ha informato il pubblico che ci sono già 13 cattedre di lingua polacca in Italia. Adrianna Siennicka ha illustrato i progetti realizzati dall’Istituto lo scorso anno, il più importante dei quali è stata certamente la celebrazione del centenario della nascita di Wisława Szymborska. Nell’ambito dell’Anno di Wisława Szymborska è stato presentato lo spettacolo “Ascolta quanto forte batte il tuo cuore”, accompagnato da numerosi eventi, mostre e letture di poesie. È stata inoltre organizzata una conferenza internazionale sulle opere di Wisława Szymborska. Per il prossimo anno, dichiarato Anno Mondiale di Zbigniew Herbert, è in fase di preparazione uno spettacolo teatrale sui palcoscenici di Genova e Bologna, dedicato a questo straordinario poeta, saggista, drammaturgo, critico d’arte e viaggiatore. Altre iniziative previste nel programma, possono essere seguite sul sito dell’Istituto. “Contatti artistici polacco-italiani 1944-1980” è il titolo del terzo convegno dedicato alle relazioni culturali nelle arti visive del teatro d’architettura tra Polonia e Italia nell’Ottocento e nel Novecento, organizzato negli ultimi anni a Roma. Questo convegno culminerà in una pubblicazione, già in corso di stampa. È inoltre in preparazione una grande mostra di Robert Kuśmirowski.
Danuta Stryjak, direttrice della Scuola Polacca presso l’Ambasciata di Roma, dopo aver dato un breve benvenuto ai presenti, ha affrontato un tema di grande importanza per tutta la comunità polacca in Italia, ovvero il suo ringiovanimento attraverso l’inserimento dei giovani nelle organizzazioni polacche. Una grande opportunità per farlo è il Congresso della Gioventù Polacca (Kongres Młodzieży Polonijnej), l’evento molto popolare che incoraggia i giovani polacchi a conoscersi. Il Congresso della Gioventù Polacca è una forma permanente di contatto e di cura pastorale per i giovani della comunità polacca di tutto il mondo.
Joanna Fabisiak, ha proseguito il tema affrontato da Danuta Stryjak sul coinvolgimento dei giovani nelle attività della comunità polacca. Ha sottolineato che i giovani devono essere messi alla prova e devono poter dimostrare il proprio valore. È anche necessario insegnare loro l’orgoglio nazionale, raccontare dei polacchi famosi, di persone che si sono impegnate per integrare le comunità polacche, e in questo modo incoraggiarli a cooperare e co-creare la comunità polacca all’estero. È infatti urgente integrare i giovani della comunità polacca e creare una generazione di successori. Ha inoltre sottolineato il carattere speciale dell’anno in corso, dovuto alle celebrazioni previste a maggio per l’80° anniversario della Battaglia di Montecassino.
Agnieszka Stefaniak-Hrycko, direttrice della Stazione PAN di Roma, ha riferito sulle ricche attività culturali dello scorso anno svolte dalla Stazione, che hanno incluso l’organizzazione indipendente di sei conferenze e la collaborazione nell’organizzazione di altri eventi culturali relativi all’archeologia, alla biomedicina, alla storia, all’agricoltura e alla poesia. I dettagli sono disponibili sul sito web https://rzym.pan.pl/
Padre Tomasz Jarosz, l’amministratore della chiesa polacca di San Stanislao Martire a Roma, ha presentato un’iniziativa: le Giornate della comunità polacca a Roma, organizzate l’anno scorso e previste anche per quest’anno. Quest’anno è stata invitata la Piccola Armata di Janosik (Mała Armia Janosika), una banda di montanari, un gruppo musicale polacco che esegue musica folk e popolare ispirata alla cultura montanara della regione di Podhale. Ha invitato cordialmente tutti gli interessati a partecipare, proclamando “una comunità al di là delle divisioni, per tutti noi”.
Paolo Morawski, Presidente della Fondazione Margrabina J. S. Umiastowska di Roma, ha parlato brevemente dei progetti in corso e in programmazione per quest’anno. Il primo progetto, intitolato Ricordo del 2° Corpo polacco in Italia, prevede un’edizione speciale della pubblicazione Attività del 2° Corpo in Italia. Altri progetti includono “Luoghi della memoria” polacco-italiani, Traduzioni dal polacco all’italiano – Sfruttare le potenzialità dell’intelligenza artificiale nel campo della traduzione. Un inventario delle opere tradotte dal polacco all’italiano dal 1795 a oggi, L’immigrazione polacca in Italia. Dall’elezione di Giovanni Paolo II (1978) a oggi, e Strumenti bibliografici.
Dettagli su https://www.fondazioneumiastowska.com/pl/inicjatywy-projekty/fundacja-2020-2027/
Un breve filmato sull’Assemblea è disponibile qui: